Incontro culturale

I Palù di Sernaglia

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Docente Rinaldo Checuz

Nell’incontro culturale di martedì 21 marzo 2023 Rinaldo Checuz ci ha parlato delle meraviglie dei Palù di Sernaglia, con l’accompagnamento di meravigliose fotografie, toccando anche lo spinoso problema che sta coinvolgeno le Grave di Ciano del Montello.

Quando le acque del fiume Piave incontrano la pianura, subito dopo il ponte di Vidor, l’alveo si apre in un ampio spazio, circa 940 ettari di ecosistemi fluviali, oasi ancora intatta di biodiversità e bellezza. Queste sono le Grave del Piave di Ciano.

Grazie alla presenza di specie e habitat rari, il sito fa parte di rete Natura 2000 come Zona di Protezione Speciale ai sensi della direttiva “Uccelli” e Zona Speciale di Conservazione ai sensi della direttiva “Habitat”, mentre nel 2018, grazie all’evidente carattere selvaggio dell’area, è stato riconosciuto come area Wilderness dall’Associazione Italiana per la Wilderness.

La dominanza di spazi aperti ricchi di biodiversità non rappresenta solo un motivo di tutela, ma rappresenta soprattutto un sistema ambientale che sostiene servizi ecosistemici diventati essenziali, quali la naturale regimazione delle acque, la ricarica delle falde e l’impollinazione, quest’ultima data dall’abbondanza di specie mellifere dei prati aridi e dei mantelli.

Oggi questa zona dall’enorme valenza naturalistica, paesaggistica e storico-culturale è minacciata da un progetto di casse di espansione, che prevedono lo scavo di un bacino di laminazione stimato in 35 milioni di metri cubi distribuiti su 555 ettari, e la costruzione di 13,5 km di muri in c.a. alti fino ad 8 metri. Un’opera del genere, obsoleta e distruttiva, andrebbe a stravolgere e deturpare paesaggio, assetto socio-urbanistico dei borghi, profanerebbe la memoria storica del luogo e cancellerebbe l’ultimo avamposto di naturalità nell’alta pianura veneta.

Per tutte le informazioni e per poter firmare la petizione contro il progetto citato cliccare su https://graveciano.com/le-grave-del-piave-di-ciano/

Di seguito si possono ammirare alcune foto della zona scattate da Rinaldo Checuz che alcuni giorni fa ci ha intrattenuto raccontandoci la bellezza e l’importanza delle Grave di Ciano.